Biografia di Umberto Tozzi

Radio Filger online :)

08 Feb 2016 - 10 anni di Attimi!

DIECI ANNI DI ATTIMI

Image and video hosting by TinyPic


Oggi è il decimo anniversario di Attimi??? Wawwwwww, non me ne ricordavo!!!

I mie amici mi hanno dato l’onore (o l’onere?) di scrivere un editoriale  per questa ricorrenza, ed eccomi qui a raccontare questo… miracolo.

Eh si, perché in tanti, tra invidiosi, qualunquisti, etc. etc.., ci davano per spacciati nel giro di pochi mesi, al massimo un anno, ed invece alla facciazza loro, come direbbe il mio amico Vincenzo, siamo ancora qui a parlare del Maestro Umberto e della sua musica.

 

Andiamo però un po’ indietro negli anni, Maggio 1977.
Stipati a mò di acciughe, dentro una mitica 500L arancio, c’eravamo io, i miei genitori, mio fratello e mia sorella.

Era Domenica e mio padre esigeva massimo silenzio per ascoltare alla radio “tutto il calcio minuto per minuto”.  Non seguivo molto le imprese pallonare (ero però già un antijuventino per partito preso) e ad essere sinceri non mi appassionava neanche la musica tranne qualche sporadica canzone, a parte il fatto che la prima radio, a valvole con giradischi annesso, stava per arrivare, ma io ancora non lo sapevo (Nonna Amore mio!), e quindi non avevo fonti  canore se non  qualche trasmissione televisiva. Seguivo con interesse Sanremo.

Comunque, Sandro Ciotti salutò e…. un uragano di emozioni si fece strada in me.
Partì un disco, “Ti amo”, di un ragazzo, un tale Umberto Tozzi.

Mio padre voleva spegnere, lo bloccai con decisione e ascoltai estasiato.

Lì nacque effettivamente Attimi, e sempre lì la voglia di interessarmi di musica e fare musica (sono stato un batterista dilettante e attualmente strimpello la chitarra).

 

Spostiamoci adesso a fine anni ’90, inizio 2000.

L’Informatica è alla portata di tutti, internet si fa strada, e cerco di Umberto in rete. Scopro il sito ufficiale e il canale irc associato dove chattare tra noi fans.

Nel sito trovo il “guestbook” antenato dei blog attuali e comincio a leggere i post di tutti gli utenti.

Faccio presto tante amicizie, soprattutto in chat, e si allungano le mie giornate ( e si accorciano le nottate).

Infatti comincio ad andare a letto intorno alle 4 del mattino chiacchierando e scherzando con Miao, Nottechiara, CM (Clara Mammarella), Pippi e tanti altri

 

Noto da subito due cose che non mi piacciono del sito: la sua staticità disarmante, e l’impossibilità ad andare a trovare un post vecchio anche di pochi giorni.

Era il periodo in cui i siti permettevano di far interagire gli utenti, stavano nascendo Forum, CMS e blog.

Smanettone di computer conoscevo e studiavo queste nuove tecniche di programmazione e mi venne un’idea, un sito non ufficiale dedicato ad Umberto ma che permettesse, a noi fans di confrontarci, e la possibilità di uno storico per cercare e rileggere post scritti anche anni prima.

Però non mi sentivo di affrontare tutto questo da solo e guardandomi in giro individuai chi potesse aiutarmi:

Miao, che mi diede appoggio emotivo, mi incoraggiò e pensò il nome. Sì, il sito deve il suo nome a una bellissima intuizione della nostra Gatta ufficiale :D

Serviva anche qualcuno che sapesse scrivere bene, e chiesi al mio prossimo amore Lorenzo di occuparsi degli editoriali. Chi meglio di lui? Ottima penna, geniale quasi.

Lorenzo trascinò nel progetto Domenico e Stefano e io coinvolsi anche Fabrix, altro assiduo frequentatore del libro degli ospiti. Approfitto dell’occasione per salutarlo e per chiedergli, se ci legge, di farsi vivo per riabbracciarlo.

Naturalmente in ogni favola bella c’è sempre qualche sciagura :D, e Attimi ha avuto la sua.

Tra gli utenti a iscriversi per primi si presentò una tale Betty, una donna molto tenace e caparbia, che da subito, da ottima arrampicatrice sociale qual’era, scalò posizioni su posizioni fino a diventare quel che è oggi, la supermegasegretariagalattica di Attimi, nonché Amministratore con poteri infiniti.

Si vocifera che stia hackerando facebook per riportare in massa su Attimi tutti gli utenti approdati su quel tristissimo social.

Attenti che è pericolosa, come inietta lei il virus “Tozziano” nessuno riesce, e non ci sono cure, sarete segnati per sempre.

Se io sono la mente di Attimi, lei è il cuore pulsante. Se sono qui a scrivere è grazie alla sua tenacia,

al suo amore per la musica di Umberto, alla sua costante presenza nel sito, giorno dopo giorno.

Senza di lei Attimi sarebbe finito già, senza nulla togliere a Lorenzo, Domenico, e Stefano in primis, e a tutti gli altri che, sia come utenti che come  moderatori e amministratori, hanno contribuito a far vivere il sito.

Un grazie di cuore va anche a Lidia, che rivorrei nello staff J

Ringrazio Umberto per la sua musica, per le emozioni che ci ha donato in tutti questi anni e per la gratificazione e il riconoscimento che ci ha dedicato nel suo ultimo lavoro.

 

E’ notte, 111 anni si fanno sentire eccome….

Lunga vita ad Umberto e un arrivederci al mio prossimo editoriale fra dieci anni :D


Mario, 09/02/2016                                                               graphic by Stefano_D


Share on Twitter! Digg this story! Del.icio.us Share on Facebook! Technorati Reddit StumbleUpon

Articoli in « In primo piano »

Commenti *

I commenti per questo articolo sono stati disabilitati.
Torna su